|
Il rigore e la coerenza sono qualità rare tra i giovani musicisti di oggi, che magari
sono preparati in modo meticoloso sotto il punto di vista tecnico, ma scambiano per
coerenza la riproposizione piatta e acritica di un genere e confondono il rigore con la
preparazione strumentale.
In questo modo si allontanano dello spirito più autentico del jazz, ma anche di
qualunque forma d'arte, che è quello di cercare, di spingersi oltre, di forzare gli
schemi formali e mentali, di creare nuove combinazioni giocando con i simboli, di
arricchire il senso.
Di leggere il passato con occhi nuovi e abbracciare il futuro, o trovare il nuovo
nell'antico e l'antico nel nuovo, come dice Salvatore Sciarrino.
Coerenza e rigore, tensione verso il nuovo unita all'attenzione verso la storia del jazz
è ciò che incontriamo, in un amalgama dinamico e originale, nella musica di Gianluca
Renzi.
Un solido senso della forma gli permette di accostare metri diversi e sequenze
armoniche avventurose senza forzare la naturalezza e fluidità dei temi, mettendo
sempre i solisti nelle condizioni di esprimersi al meglio.
E' questa una caratteristica che troviamo nei migliori leader.
Link:
http://www.gianlucarenzi.com/
|